La cotutela di tesi di Dottorato rappresenta una particolare forma di internazionalizzazione che riguarda esclusivamente i dottorandi e prevede il rilascio di un titolo doppio o congiunto che ha valore nei due diversi Paesi sedi delle università partner. Il percorso in cotutela permette di conoscere la realtà di due sistemi universitari e scientifici, di ampliare e approfondire le competenze linguistiche e interculturali oltre a favorire la mobilità dei dottorandi.
La tesi di dottorato è elaborata sotto la supervisione congiunta di due direttori di tesi, uno presso l'Università di Pisa e l'altro presso l'Università straniera.
La discussione della tesi è unica ed è svolta presso un’unica sede.
Requisiti
Gli aspetti fondamentali previsti per un percorso di cotutela:
- iscrizione a un corso di dottorato di ricerca presso l’Ateneo di Pisa o presso un Ateneo straniero;
- posizione regolare relativamente alla contribuzione universitaria (solo per le cotutele in uscita);
- approvazione del Collegio dei docenti dell’Università di Pisa;
- obbligo di svolgimento della ricerca in periodi alterni nei due Atenei, secondo le modalità definite nella convenzione
- stipula di una convenzione in cotutela.
Come avviare una cotutela
La domanda per l'attivazione della cotutela dev'essere presentata al Coordinatore del corso di dottorato cui è iscritto l'interessato.
Convenzione in cotutela
La convenzione per effettuare un dottorato in cotutela non può essere stipulata nell’ultimo anno di corso (III anno), si riferisce a un singolo dottorando e precisa le condizioni concordate tra i due Atenei:
- svolgimento delle attività di ricerca;
- contribuzione universitaria che sarà pagata in una delle due Università (di norma la sede di prima iscrizione), ad eccezione della tassa regionale annuale che comunque il dottorando dovrà pagare ogni anno all’Università di Pisa.
- esame finale, commissione esaminatrice e rilascio del titolo.
Contatti
(Sportello Virtuale): http://sportellovirtuale.unipi.it